November 2024

Wrap-up della settimana – 24 novembre 2024

Questa settimana segnaliamo quattro eventi di interesse che hanno visto coinvolto il Partenariato a conferma dell’impegno di Age-It nel promuovere collaborazioni strategiche e sviluppare progetti innovativi in ambito accademico e territoriale: 18 novembre, Firenze. Ciclo di seminari “Economia Cooperativa: tra longevità e formazione”. Si è svolto l’incontro “I principi mutualistici della cooperazione tra sociale, lavoro e consumo”, curato da Marco Paolicchi, Funzionario del settore Promozione e Rapporti con gli Atenei di Legacoop Toscana. 21 novembre – Online. Webinar di NewEcoSmart (NES) “Training as a Pillar for Innovation”.Age-It ha partecipato al webinar organizzato da NewEcoSmart, un progetto finanziato dall’Unione Europea che promuove la trasformazione digitale e green nelle aree rurali di Italia, Spagna e Portogallo. Durante l’evento, Age-It ha presentato le proprie attività nell’ambito “Training and Education”. Particolare interesse è stato riscontrato per il Dottorato di Interesse Nazionale in Lifecourse Research e per il lavoro del Board LEAA, in particolare la raccolta di buone pratiche realizzata dal gruppo coordinato dalla Prof.ssa Vanna Boffo. 21 novembre, Genova. Roadshow Nazionale del Silver Economy NetworkAge-It è stato ospite della terza tappa del Roadshow Nazionale del Silver Economy Network, presso la sede di Confindustria Genova. Durante l’Assemblea Ordinaria dei Soci del Silver Economy Network, Age-It ha avuto l’occasione di presentare nuove opportunità di collaborazione e iniziative previste per l’anno 2025. 20 novembre, Roma e 21 novembre, Rende (CS). Due site visit si sono svolte il 20 novembre presso l’Università “La Sapienza” di Roma e il 21 novembre presso l’Università della Calabria. Durante questi incontri, sono state condivise informazioni essenziali sulle attuali opportunità e criticità nell’utilizzo delle risorse disponibili. Questi appuntamenti hanno rappresentato un’importante occasione per uniformare le procedure di collaborazione e approfondire le recenti novità legate alla Missione 4, valutando le possibili ricadute sulle attività del Partenariato.

Wrap-up della settimana – 24 novembre 2024 Read More »

Workshop Interdisciplinare sul Tema dell’Invecchiamento presso l’Università Vita-Salute San Raffaele

Workshop Interdisciplinare sul Tema dell’Invecchiamento presso l’Università Vita-Salute San Raffaele Workshop Interdisciplinare sul Tema dell’Invecchiamento presso l’Università Vita-Salute San Raffaele Nei giorni 28 e 29 novembre, l’Università Vita-Salute San Raffaele ospiterà un workshop interdisciplinare intitolato “Invecchiamento, demenza, vulnerabilità: una prospettiva di ricerca interdisciplinare”. L’evento si terrà nell’Aula DO 106 del Palazzo Donatello, presso il Campus Mi2. Programma del Workshop Giovedì 28 novembre 16:00: La sfida biomedica dell’invecchiamento, a cura di Simone Cenci (Ospedale San Raffaele e Università Vita-Salute San Raffaele).L’intervento si concentrerà sulle implicazioni mediche e scientifiche del processo di invecchiamento. 17:15: Decadimento cognitivo: le sfide della diagnosi precoce e biologica, presentato da Federica Agosta (Ospedale San Raffaele e Università Vita-Salute San Raffaele).Si esploreranno le difficoltà e le opportunità nella diagnosi tempestiva delle condizioni cognitive degenerative. Venerdì 29 novembre 10:00: Perdita di libertà e capacità: gli impatti psicologici e morali della diagnosi di demenza sul senso di identità e di agency, con Francesca Guma (Università Vita-Salute San Raffaele).Un’analisi del ruolo della diagnosi nella ridefinizione dell’identità individuale. 11:15: L’assistenza all’anziano fragile tra intervento pubblico e autonomia privata, di Claudia Cascione (Università degli Studi di Bari).L’intervento analizzerà la relazione tra politiche pubbliche e responsabilità private nell’assistenza agli anziani. Nel pomeriggio, la discussione proseguirà con: 14:00: Un approccio relazionale alla resilienza nella demenza, a cura di Ragna Winniewski (Università di Colonia).Si discuterà della resilienza nelle persone affette da demenza, enfatizzando le dinamiche relazionali. 16:15: Uguaglianza democratica, invecchiamento e disabilità, con Elvio Baccarini (Università di Rijeka).Questo intervento esplorerà i legami tra principi democratici e inclusione sociale delle persone anziane e disabili. Contesto e Finalità Il workshop è organizzato dagli Spoke 1, 3 e 5 del WP7 del progetto Age-It: Ageing well in an ageing society (codice: n. PE00000015), finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca e dall’Unione Europea nel quadro del programma NextGenerationEU. La direzione scientifica è affidata a Francesca De Vecchi, Francesca Forlè, Maria Russo, Roberta Sala e Sarah Songhorian. L’evento rappresenta un’importante occasione di confronto tra esperti di filosofia, biomedicina, psicologia e scienze sociali, promuovendo una comprensione più profonda delle sfide e opportunità legate all’invecchiamento nella società contemporanea. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare Francesca Forlè via email all’indirizzo: forle.francesca@unisr.it. Il programma dell’evento è disponibile a questo link.

Workshop Interdisciplinare sul Tema dell’Invecchiamento presso l’Università Vita-Salute San Raffaele Read More »

Wrap-up della settimana – 17 novembre 2024

Questa settimana segnaliamo tre eventi di interesse che hanno visto coinvolto il Partenariato Age-It: Firenze: Seminario Ciclo di seminari Economia Cooperativa: Martedì 12 novembre 2024 si è tenuto presso l’Università di Firenze (Via Laura, 48 – Aula 203) il primo incontro del seminario “Economia Cooperativa, tra longevità e formazione”, con l’intervento di Cristina Dragonetti, Presidente della Cooperativa SintesiMinerva di Empoli, dal titolo “Dall’Active Ageing alla longevità”. I seminari si propongono di esplorare il ruolo dell’impresa cooperativa nella formazione e longevità, trattando temi come l’invecchiamento attivo e le strategie per lo sviluppo delle competenze professionali. Più info al seguente link. In collegamento con Limerick (IE): Seminario sul tema dei Lavoratori Anziani con il Prof. Donald Truxillo. Il 14 novembre dalle 16 alle 17 si è tenuto online, un seminario organizzato dallo Spoke 7 WP3, coordinato dal Prof. Marco Alberio, sulle problematiche dei lavoratori anziani nel contesto lavorativo, tenuto dal Professor Donald M. Truxillo, docente alla Kemmy Business School dell’Università di Limerick, Irlanda. Sul canale YouTube AgeTV la registrazione dell’incontro. Report dell’incontro disponibile sul sito di Age-It Kyoto, 15 e 16 novembre 2024. Si è tenuta la terza edizione del workshop “DISTANCES 3: The Multidimensional Implications of Distancing: Rethinking and Reshaping Spaces in a Multidisciplinary Framework“. Questo evento, organizzato dalla Prof.ssa Stefania Bandini dello Spoke 5, ha esplorato il concetto di distanza, che oggi comprende dimensioni sociali, economiche, logistiche, psicologiche e demografiche, ridefinendo gli spazi fisici, virtuali e astratti. https://www.youtube.com/watch?v=V5J2gyAzoRQhttps://www.youtube.com/watch?v=PeuHmdCrYBA&t=3shttps://youtu.be/OF7kkguFUdA

Wrap-up della settimana – 17 novembre 2024 Read More »

SPOKE 4. Meet the BaC winners – Progetto PEHEDAL-ESKD

Si è tenuta la giornata di presentazione da parte di Nefrocenter del progetto PEHEDAL-ESKD uno dei soggetti vincitori dei Bandi a cascata dello Spoke 4 (in particolare WP4, tematica 2.1 di Age-It). Data e Luogo: Lunedì, 28 ottobre 2024, Holiday Inn, Cava dè Tirreni (SA) Introduzione. L’evento “Innovazione e Ricerca in Ambito Clinico: Nuovi Strumenti e Prospettive per il Futuro della Sanità” si è tenuto il 28 ottobre 2024 presso l’Holiday Inn di Cava dè Tirreni (SA), con l’obiettivo di esplorare le innovazioni tecnologiche e i nuovi sviluppi nel trattamento dell’insufficienza renale cronica. Il focus principale è stato il miglioramento della qualità della vita dei pazienti affetti da questa patologia, integrando le tecniche di dialisi, la nutrizione, l’esercizio fisico e l’adozione di tecnologie avanzate. Organizzato dal gruppo NefroCenter, l’evento ha visto la partecipazione di numerosi professionisti del settore, impiegati nei centri del gruppo, tra cui nefrologi, medici, ricercatori, e sviluppatori di software. Durante l’incontro sono stati presentati aggiornamenti riguardo le ultime linee di ricerca, nuove tecnologie in campo clinico, e progetti innovativi come il Progetto PEHEDAL-ESKD. Obiettivi dell’Evento. L’evento ha avuto come obiettivo primario l’aggiornamento e la condivisione tra professionisti del gruppo NefroCenter, offrendo uno spazio per discutere come l’innovazione tecnologica possa migliorare la gestione dei pazienti con insufficienza renale cronica. Inoltre, sono stati esplorati i seguenti temi: L’importanza della cartella clinica elettronica per migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria.La nuova release del software gestionale NefroCenter MR per la gestione dei pazienti e dei trattamenti dialitici. Il Progetto PEHEDAL-ESKD, che integra l’attività fisica e aspetti neuro-cognitivi per migliorare la qualità della vita dei pazienti dializzati. Registrazione e Introduzione (10:00 – 10:30)L’evento ha preso avvio con la registrazione dei partecipanti e un momento di saluti, durante il quale il Dott. Giovanni Lombardi ha dato il benvenuto, sottolineando l’importanza dell’aggiornamento continuo nel campo della nefrologia. Prima Sessione: Cartella Clinica Elettronica (10:30 – 11:30)La prima sessione, moderata dal Dott. Carmine Romano, è stata dedicata all’innovazione tecnologica nell’ambito della gestione delle informazioni sanitarie. Prof. Enrico Tronci, professore ordinario presso il Dipartimento di Informatica dell’Università “La Sapienza” di Roma, ha discusso il ruolo della cartella clinica elettronica come strumento per migliorare l’assistenza sanitaria, facilitando la raccolta e la gestione dei dati clinici, riducendo errori e ottimizzando i trattamenti. Francesco Ruocco, sviluppatore Cartelal Clinica MR per NefroCenter, ha presentato la nuova release del software NefroCenter MR, un potente strumento gestionale che permetterà una gestione ottimizzata dei pazienti dializzati, raccogliendo dati utili sia per la cura dei pazienti che per fini statistici e di ricerca. Seconda Sessione: Progetto PEHEDAL (11:30 – 12:20)La seconda sessione, moderata dalla Dott.ssa Ersilia Satta, ha visto l’approfondimento del Progetto PEHEDAL-ESKD, che esplora l’integrazione dell’esercizio fisico e degli aspetti neuro-cognitivi per il miglioramento della qualità della vita dei pazienti con insufficienza renale cronica. Prof. Guido Iaccarino, professore ordinario di Medicina Interna presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II e referente scientifico per UNINA del progetto Age-it, ha presentato ai presenti il partenariato esteso Age-it e descritto gli obiettivi dello Spoke 4, nell’ambito del quale è stato finanziato il progetto PEHEDAL-ESDK. Dott.ssa Ersilia Satta, nefrologa e Principal Investigator del progetto PEHEDAL-ESKD, ha presentato una panoramica generale del progetto, sottolineando l’importanza di combinare attività fisica e monitoraggio avanzato. Dott. Sebastiano Vaia, neuropsicologo, ha esplorato gli aspetti neuro-cognitivi dei pazienti in dialisi, mettendo in evidenza come l’insufficienza renale cronica possa influire negativamente sulla funzione cerebrale e come interventi mirati possano migliorare il benessere cognitivo. Dott. Giuseppe Iadicicco, Tecnico A.F.A. Attività Fisica Adattata, ha approfondito il tema dell’esercizio fisico adattato, descrivendo come attività personalizzate possano essere un valido supporto per i pazienti con insufficienza renale, anche in fase avanzata. Infine, Dott. Gioacchino Erbaggio, responsabile operativo del progetto, ha illustrato agli operatori dei centri NefroCenter come gestire le attività progettuali attraverso la cartella clinica NefroCenter MR, con sistemi avanzati di monitoraggio dei pazienti, spiegando come la raccolta dei dati in tempo reale possa migliorare l’efficacia dei trattamenti e fornire informazioni cruciali per la ricerca. Conclusioni e Take Home Messages (12:20 – 12:30)L’evento si è concluso con una sintesi dei principali concetti emersi durante le sessioni. È stato sottolineato il grande impatto che l’innovazione tecnologica, in particolare l’uso della cartella clinica elettronica e dei software avanzati, avrà nella gestione delle patologie renali. Inoltre, è stato ribadito come l’integrazione di tecniche di esercizio fisico e l’attenzione agli aspetti neuro-cognitivi possano trasformare la qualità della vita dei pazienti e permettere al gruppo di Nefrocenter di adottare nei propri centri un nuovo protocollo terapeutico con una maggiore attenzione al paziente che con un approccio olistico viene assistito non solo per i problemi nefrologici ma anche per le complicanze ad essi connesse come il decadimento cognitivo e la sempre maggiore sedentarietà. Pranzo di Networking (12:30 – 14:00)L’evento si è concluso con un pranzo, durante il quale i partecipanti hanno avuto l’opportunità di continuare le discussioni e approfondire i temi trattati in modo informale. Conclusioni Finali. L’evento ha rappresentato un’importante occasione di aggiornamento e di confronto tra esperti del settore. Le innovazioni presentate, in particolare quelle legate alla digitalizzazione della sanità e al miglioramento della qualità della vita dei pazienti con insufficienza renale cronica, sono state accolte con grande interesse. Il Progetto PEHEDAL-ESKD, che integra esercizio fisico, aspetto neuro-cognitivi e tecnologie di monitoraggio, si è dimostrato un esempio di come l’approccio multidisciplinare possa migliorare i risultati terapeutici e la qualità della vita dei pazienti.L’integrazione di tecnologie avanzate e pratiche cliniche tradizionali si conferma essere un percorso promettente per l’evoluzione del trattamento delle malattie renali, aprendo nuovi orizzonti per la medicina del futuro.

SPOKE 4. Meet the BaC winners – Progetto PEHEDAL-ESKD Read More »

SPOKE 7 – Ciclo seminari WP3 – Seminario “Invecchiamento sul posto di lavoro: Sfide e Opportunità”

Ciclo di seminari WP3 – SPOKE 7Aspetti sociali e culturali dell’invecchiamento Seminario: “Invecchiamento sul posto di lavoro: Sfide e Opportunità” Ciclo di seminari WP3 – SPOKE 7Aspetti sociali e culturali dell’invecchiamento Seminario: “Invecchiamento sul posto di lavoro: Sfide e Opportunità” Si è tenuto il 14 November 2024, dalle 16.00-17.00 il seminario online con il Prof. Donald Truxillo sul tema “Aging in the Workplace: Challenges and Opportunities” . Di seguito una breve nota a latere dell’interessante incontro. Biografia del relatore. Donald M. Truxillo è Professore presso la Kemmy Business School dell’Università di Limerick, Irlanda. In precedenza, è stato Professore alla Portland State University di Portland, Oregon. Ha ricoperto ruoli editoriali presso il Journal of Management, Work, Aging and Retirement, Journal of Applied Psychology, Personnel Psychology e Human Resource Management Review. È autore di oltre 100 articoli su riviste accademiche e capitoli di libri sottoposti a revisione paritaria. La sua ricerca è stata supportata dalla SHRM Foundation, dal National Institute of Occupational Safety and Health (NIOSH) e dalla National Science Foundation (NSF). Breve descrizione del seminario. Il seminario ha affrontato questioni critiche relative ai lavoratori anziani nell’ambiente di lavoro contemporaneo. Nei paesi industrializzati, la forza lavoro è diventata sempre più anziana e diversificata per età, una tendenza che si prevede continuerà nei prossimi decenni. L’invecchiamento sul posto di lavoro è un tema rilevante, poiché le persone vivono più a lungo e devono lavorare più a lungo per sostenere i sistemi pensionistici; inoltre, i lavoratori devono rimanere in buona salute per lavorare efficacemente. Inoltre, persone di età diverse lavorano insieme, rendendo essenziale trovare modi per promuovere una collaborazione efficace e il benessere aziendale. Il Prof. Truxillo ha presentato argomenti relativi a: a) i principali cambiamenti nelle attitudini lavorative e nella performance associati all’età; b) i fattori motivazionali che influenzano le decisioni dei lavoratori anziani di continuare a lavorare o andare in pensione; c) gli stereotipi espliciti e impliciti che contribuiscono alla discriminazione nei confronti dei lavoratori anziani; d) i principali modelli per la progettazione e riprogettazione psicologica del lavoro, con esempi di interventi di redesign del lavoro e job crafting per i lavoratori anziani; e) strategie per migliorare l’invecchiamento di successo e l’idoneità al lavoro dei lavoratori anziani; e f) temi chiave nella ricerca sulla pensione. Vuoi saperne di più? Una guida introduttiva alla letteratura sul lavoro e l’invecchiamentoBeier, M. E., Kanfer, R., Kooij, D. T., & Truxillo, D. M. (2022). What’s age got to do with it? A primer and review of the workplace aging literature. Personnel Psychology, 75(4), 779-804.

SPOKE 7 – Ciclo seminari WP3 – Seminario “Invecchiamento sul posto di lavoro: Sfide e Opportunità” Read More »

Tenure-Track Junior PI in Cancer & Aging Research

Are you a dynamic and ambitious scientist ready to make an impact in the booming field of aging and its role in cancer? The AIRC Institute of Molecular Oncology (IFOM) in the vibrant city of Milan, Italy, invites applications for the position of Junior Group Leader. IFOM, was established in 1998 as the first Italian research center dedicated to exploring the molecular mechanisms underlying tumor formation and progression. In 2022, IFOM secured funding to expand its mission, which now includes rapid and effective translation of basic cancer research findings into clinical applications for patients. More information here.

Tenure-Track Junior PI in Cancer & Aging Research Read More »

Wrap-up della settimana – 10 novembre 2024

Questa settimana segnaliamo tre eventi di interesse che hanno visto coinvolto il Partenariato Age-It: Roma 6 novembre. Age-It al Settimo World Forum on Well-being. Questa settimana, il Prof. Vignoli, coordinatore scientifico di Age-It ha relazionato sul tema della demografia positiva al Settimo World Forum on Well-being, organizzato dall’OECD a Roma dal 4 al 6 novembre. Grande partecipazione al forum che è co-organizzato con il Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) e Banca d’Italia. Foto e highlights dell’evento a questi link (1) (2) Milano 7 novembre. Evento Inclusione e Anziani nei Servizi Pubblici in Europa. Si è tenuta la presentazione del lavoro di Age-It sul tema “Older people providing care in different territorial contexts via digital tools” (WP5, Task 6), focalizzato su come gli anziani utilizzano strumenti digitali per interagire con i servizi pubblici. Per maggiori informazioni qui trovate il link al volantino dell’evento. Lecce, 7 novembre, seconda site visit di Age-It presso CNR, Istituto di Microelettronica e Microsistemi: non solo occasione di revisione della documentazione amministrativa ma visita guidata a tre entusiasmanti laboratori scientifici, coinvolti in Age-It. La notizia completa sull’articolo dedicato del sito.

Wrap-up della settimana – 10 novembre 2024 Read More »

Lecce, 7 novembre 2024. Incontro di networking strategico a Lecce tra Age-It, Cluster Smile, INNOVAAL ed il Digital Innovation Hub Dante

Si è tenuto a Lecce, presso l’Istituto per la Microelettronica e i Microsistemi (IMM), un incontro mirato a rafforzare la collaborazione tra alcune importanti iniziative nel campo dell’innovazione e della tecnologia al servizio dell’invecchiamento della popolazione. Il meeting ha visto la partecipazione del Programme Manager di Age-It, insieme ai rappresentanti del Cluster Tecnologico Smile, del consorzio INNOVAAL e del Digital Innovation Hub Dante. L’evento ha rappresentato un momento cruciale di confronto per esplorare le sinergie possibili e le strategie condivise volte ad affrontare le sfide legate al rapido invecchiamento demografico. La discussione si è focalizzata sull’identificazione delle linee di attività su cui sviluppare ulteriori collaborazioni future. Tra i temi principali emersi, vi è stato l’interesse verso le tecnologie emergenti per la creazione di un ecosistema di servizi innovativi che migliori la qualità della vita degli anziani e supporti i servizi sociosanitari con approcci sempre più efficaci e sostenibili. Altri punti centrali hanno riguardato la digitalizzazione dei processi di assistenza, l’uso dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie avanzate per il monitoraggio e l’assistenza remota, nonché la creazione di percorsi formativi per gli operatori del settore. L’incontro ha evidenziato l’importanza della collaborazione intersettoriale per promuovere l’adozione di soluzioni innovative e di grande impatto. L’incontro ha gettato le basi per iniziative comuni che potranno fungere da modello di riferimento a livello nazionale ed europeo. I partecipanti hanno concordato sulla necessità di proseguire questo dialogo e questa collaborazione per valorizzare le rispettive competenze e contribuire al benessere delle generazioni più anziane attraverso l’innovazione e la tecnologia. L’Identikit dei partecipanti: Cluster Tecnologico Nazionale “Smart Living Technologies (SMILE): Tra i 12 Cluster tecnologici nazionali promossi dal MUR, SMILE è il punto di riferimento per l’Area Strategica Nazionale “Tecnologie per gli Ambienti di Vita”. Il cluster riunisce aziende, enti di ricerca e università per promuovere l’innovazione tecnologica in diversi settori, con un particolare focus su salute e benessere. Supporta lo sviluppo di soluzioni integrate e sostenibili per rispondere alle esigenze del sistema sanitario e migliorare la qualità della vita. Link al sito. Distretto Tecnologico INNOVAAL: Un consorzio senza scopo di lucro volto a sostenere, attraverso l’eccellenza scientifica e tecnologica, l’attrattività di investimenti in settori ad alta tecnologia. INNOVAAL si occupa di sviluppare e implementare tecnologie assistive e servizi innovativi per gli anziani, con un focus specifico sulla loro autonomia e sicurezza. Link al sito. Digital Innovation Hub Dante: Iniziativa dedicata a promuovere la trasformazione digitale di imprese e istituzioni attraverso l’adozione di tecnologie avanzate. Dante fornisce supporto, formazione e consulenza per l’implementazione di soluzioni digitali, modernizzando i processi produttivi e i servizi, con particolare attenzione all’innovazione nel settore sanitario e assistenziale. Link al sito.   Incontro Lecce 7 novembre 2024 Incontro Lecce 7 novembre 2024 (2)

Lecce, 7 novembre 2024. Incontro di networking strategico a Lecce tra Age-It, Cluster Smile, INNOVAAL ed il Digital Innovation Hub Dante Read More »

Wrap-up della settimana – 3 novembre 2024

Questa settimana segnaliamo due eventi di interesse che hanno visto coinvolto il Partenariato Age-It: Roma Age-It goes International: a Roma, martedì 29 ottobre, Age-It ha partecipato all’evento “Sinergie per l’assistenza integrata” insieme alla Joint Action EU4Health JACARDI, a NFP4 HEALTH e alla rete Horizon Europe Health NCP Network HNN 3.0. L’evento è stato ospitato dall’Agenzia Esecutiva Europea per la Salute e il Digitale (HaDEA), al fine di rafforzare le sinergie nella progettazione e nell’implementazione tra progetti finanziati dall’UE, promuovendo la missione comune di ridurre l’impatto delle malattie cardiovascolari e del diabete in tutta Europa. Age-It è stata presente a questo evento, avendo occasione di stringere nuovi rapporti e aprendo ad ulteriori collaborazioni e sinergie per supportare la trasformazione dei sistemi sanitari e di welfare in una Europe che invecchia. Pozzilli, prima site visit di Age-It presso NEUROMED: si è tenuta mercoledì 30 ottobre la prima site visit in presenza del programma Age-It. La visita si è tenuta presso l’Istituto Neurologico Mediterraneo I.R.C.C.S. di Pozzilli (Isernia). Oltre ai ricercatori e personale Neuromed, coordinato dalla Prof. Licia Iacoviello, hanno partecipato, l’hub di Age-It, il Prof. Antonio Cherubini dell’IRCCS INRCA, in qualità di responsabile dello Spoke 3 con i suoi colleghi di area amministrativa. È stata una occasione molto importante per valutare lo stato di attuazione delle attività di programma e la documentazione di parte amministrativa. L’evento è stato molto positivo e ha fornito occasione di verifica e accelerazione delle attività e procedure previste dal Programma. Evento Roma Joint Action (1) Evento Roma Joint Action (2) Site visit Neuromed (1) Site visit Neuromed (2)

Wrap-up della settimana – 3 novembre 2024 Read More »

AGE-IT e SPOKE 3 – Protagonisti al Convegno SIGG del 18 e 19 ottobre 2024 ad Ancona

Nei giorni 18 e 19 ottobre 2024 si è tenuto ad Ancona il convegno organizzato dalla sezione Marche-Umbria della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG), organizzato dal Prof. Antonio Cherubini, Direttore Geriatria IRCCS INRCA e Professore associato di Geriatria e Medicina interna della Università Politecnica delle Marche.   L’obiettivo è stato quello di discutere le evidenze scientifiche più recenti per il miglioramento della cura e dell’assistenza ai pazienti anziani. Si è discusso di numerosi argomenti relativi all’assistenza ed alla ricerca gerontologica e geriatrica, tra cui in particolare il programma AGE-IT, partenariato esteso finanziato dal MUR nell’ambito del PNRR, relativamente alla relazione tra cambiamento climatico ed inquinamento e salute dell’anziano, l’ageismo, cioè la discriminazione nei confronti dell’anziano, la ricerca innovativa sui biomarcatori associati a multimorbilià e fragilità nell’anziano. Partendo dal lavoro in corso nell’ambito del task 6.1 “State of the Art of the impact of Climate Change and pollution on Ageing Health and definition of research topics”, nel quale si approfondisce l’impatto dell’inquinamento e del cambiamento climatico sulla salute dell’anziano, il dott. Fabio Salvi (IRCCS INRCA, Ancona) ha tenuto una lettura dal titolo ““Cambiamento climatico ed inquinamento: impatto sulla salute dell’anziano e possibili soluzioni. Il progetto Age-it”. Il dott. Salvi ha presentato in generale il programma Age-it, dedicato alle conseguenze e sfide dell’invecchiamento e la sua articolazione in 10 Spoke, e si è in particolare focalizzato sull’attività dello Spoke 3 “Clinical and environmental factors, functional status and multimorbidity”.  Questo Spoke affronta la complessità clinica e l’eterogeneità del fenotipo dei soggetti anziani.  Durante la lettura del dott. Salvi, sono emersi dati allarmanti inerenti la situazione climatica e di inquinamento nel mondo e in Italia. L’Italia presenta i più alti effetti correlati alle alte temperature sulla mortalità nel contesto internazionale. Ad esempio, il caldo anomalo registrato nell’estate del 2022 in Europa ha causato un eccesso di oltre 61,672 morti di cui 18,010 avvenute in Italia, dove, con 14,821 decessi, la fascia d’età più colpita risulta quella degli over 80enni. Negli ultimi anni si è registrato un aumento del 25% dei decessi correlati al calore in Italia rispetto al periodo di riferimento 2000-2004. Il 30,6% della mortalità correlata al calore in Italia nel periodo 1991-2015 può essere attribuito al cambiamento climatico indotto dall’uomo. Inoltre, esiste un rischio concreto di una ricomparsa di agenti infettivi precedentemente endemici o dell’arrivo di malattie trasmissibili tropicali, come la Dengue, la Chikungunya o lo Zika. Il cambiamento climatico favorisce anche eventi climatici estremi, come massicce precipitazioni e inondazioni, dove ancora una volta, è la popolazione più fragile e meno autonoma ad esserne maggiormente colpita. Cambiamento climatico e inquinamento sono strettamente interconnessi. Nel 2019, in Italia, si stima che l’inquinamento ambientale da PM 2.5 e ozono causato quasi 30000 decessi e un numero molto elevato di anni vissuti in condizioni di non ottimale salute (DALYs). Ad esserne maggiormente colpiti sono proprio gli anziani. Grazie alle politiche messe in atto per la riduzione dell’inquinamento dell’aria, l’inquinamento da PM 2.5, e quindi l’esposizione ad esso, si è ridotto, tuttavia, a causa dell’invecchiamento della popolazione italiana, la quota di popolazione suscettibile è aumentata, riducendo gli effetti positivi del minore inquinamento. Si sono poi trattate le potenziali soluzioni, come i dispositivi di allarme su cellulare per avvisare la popolazione di eventi climatici potenzialmente pericolosi, alle strategie per sopravvivere alle ondate di caldo, sempre più frequenti e pericolose per gli anziani. Un altro intervento riguardante il progetto Age-it, è stato quello della Prof.ssa Fabiola Olivieri, prof. Ordinario dell’Università Politecnica delle Marche, Direttore Scientifico facente funzione presso l’IRCCS INRCA, Ancona e task leader del t3.1 dello Spoke 3 “Biomarkers to better characterize multimorbidity, frailty and disability phenotypes and diagnosis/prognosis”. Nella relazione sono state discusse le ricerche in atto sull’INFLAMMAGING, ovvero di quella condizione di infiammazione cronica, asintomatica e di basso grado che si verifica in assenza di infezione nell’età avanzata. Tale concetto è fondamentale per comprendere il lavoro con i biomarcatori svolto da AGE-IT. L’inflammaging può essere studiato mediante il dosaggio di biomarcatori come la proteina C reattiva ad alta sensibilità (hs-CRP), citochine, indicatori di senescenza cellulare, stress ossidativo e profilo immunitario. All’inflammaging e al declino degli organi contribuiscono fattori modificabili (es. stile di vita, dieta, fumo) e fattori non modificabili (es. genetica, sesso, età). E’ stato presentato un ulteriore lavoro svolto per il programma AGE-IT, nel quale si sono studiati i fattori di rischio associati alla sopravvivenza nei pazienti anziani con diabete di tipo 2. In questo studio, la mortalità per tutte le cause a 16 anni è stata studiata in un campione reale di pazienti diabetici anziani (età > 70 anni) afferenti alle strutture ambulatoriali dell’ospedale INRCA (Ancona, Italia). I parametri di laboratorio di routine sono stati inclusi nell’analisi. È stato applicato un approccio di apprendimento automatico per identificare la variabile più rilevante sul rischio di mortalità. È stata eseguita l’analisi dei biomarcatori sierici NfL, GDF15, FGF21 e SRAGE in 1000 campioni di plasma dallo studio REPORTAGE INRCA. Si è infine  discusso della ricerca condotta in merito agli orologi biologici, un altro aspetto molto interessante che viene estesamente valutato nell’ambito del programma  AGE-IT. Dati recenti hanno dimostrato una progressione dell’invecchiamento simile ma asincrona tra organi e individui, fornendo così una base per tracciare le fonti di declino della salute in età avanzata. L’integrazione di più omiche con parametri clinici comuni tramite intelligenza artificiale ha consentito la creazione di orologi dell’invecchiamento specifici per organo, in grado di prevedere lo sviluppo di specifiche malattie legate all’età ad alta risoluzione. La peculiare traiettoria di invecchiamento individuale, denominata ageotipo, potrebbe fornire un nuovo strumento per una medicina preventiva anti-invecchiamento personalizzata. I ricercatori del task 3.1 hanno esaminato i dati relativi agli orologi dell’invecchiamento biologico e ai dati basati su omiche, suggerendo diversi tassi di invecchiamento specifici per organo. Da questa attività è derivata una pubblicazione sulla rivista Ageing Research Reviews. Qui il link al programma completo dell’evento.

AGE-IT e SPOKE 3 – Protagonisti al Convegno SIGG del 18 e 19 ottobre 2024 ad Ancona Read More »

Scroll to Top