Silver Economy:
lavoro, partecipazione e welfare in età avanzata
Leader: Agar Brugiavini, UNIVE
Co-Leader: Claudio Lucifora, UNICATT
Affiliati: INPS, CNR, UNICAL, UNINA, GENERALI
Temi dello Spoke 6
Questo Spoke affronta le conseguenze della transizione demografica per gli individui anziani e il nuovo contesto socioeconomico, in relazione al mercato del lavoro, alla produzione e scambio di beni e servizi e ai mercati finanziari. Intende proporre soluzioni per una nuova architettura dello stato sociale, includendo pensioni, assistenza sanitaria e assistenza a lungo termine degli anziani (LTC), evidenziando le relazioni tra la sanità, il sistema economico e la sfera lavorativa e sociale, nel corso della vita degli individui. Queste azioni mirano a potenziare la capacità degli anziani a prendere decisioni e migliorare il loro benessere e il tenore di vita. I ricercatori dello Spoke 6 adottano un approccio interdisciplinare basato sull’evidenza empirica e supportato da metodologie di valutazione dell’impatto delle politiche, per garantire una più efficace azione di politica economica.
Struttura dello Spoke 6
Lo Spoke 6 ha lo scopo di sviluppare analisi e progettare interventi sul ciclo di vita degli individui relativamente ai rischi, alle opportunità e al funzionamento del mercato del lavoro in età avanzata. Tre aree di lavoro (o WP – Work Packages) WP1, WP2 e WP3 si focalizzano sull’invecchiamento attivo sia nel mercato del lavoro che nella società, concentrandosi sul ruolo delle imprese e dell’innovazione, sulla transizione verde e quella digitale, includendo sia il capitale umano, sia il capitale di salute degli individui, sia il capitale sociale. I restanti WP mappano la disponibilità di risorse in diverse forme (pensioni pubbliche, risparmio privato e opportunità assicurative): il WP4 e WP5 si concentrano sul sistema di welfare, nonché sul risparmio, sui modelli di consumo e sul disegno dei sistemi assicurativi.
Discipline dello Spoke 6
Economia, statistica, econometria, scienze matematiche e attuariali, sociologia, psicologia, diritto, ingegneria.
Work Packages
Leader: Prof. Claudio Lucifora, Università Cattolica
Il WP1 ha come obiettivi: 1) sviluppare una mappa dei rischi legati al lavoro e dei punti trigger nel corso della vita, basata sull’evidenza empirica, finalizzato a produrre un impatto permanente sul benessere degli individui in età anziana; 2) definire i Key Performance Indicators dell’impatto dell’invecchiamento sul capitale umano, a livello individuale e aziendale, con misure di produttività e impatto dei processi di automazione sui lavoratori più anziani; 3) valutare gli effetti della transizione digitale e verde sulla domanda di lavoro “giovani-anziani”, all’interno dell’impresa; 4) stimare un “career tracker”, per identificare interventi di policy – che saranno discussi e sviluppati in stretta collaborazione con Spoke 10 – necessari a rendere l’invecchiamento sul lavoro sostenibile e attivo.
Leader: Prof. Agar Brugiavini, Università di Venezia
Il WP2 ha come obiettivi: 1) stimare gli itinerari di pensionamento degli individui con riferimento al rischio di infortuni e ai rischi per la salute; 2) valutare il ruolo della co-progettazione di ambienti di lavoro sicuri e della formazione sul lavoro; 3) sviluppare un indicatore multidimensionale dell’“invecchiamento sul lavoro” legato al tipo di lavoro, allo svolgimento di mansioni pericolose e rischiose, ad anche alla salute mentale; 4) misurare l’equilibrio oggettivo e soggettivo tra vita e lavoro per i lavoratori anziani; 5) valutare i livelli di “competenza in materia di salute e sicurezza” e ricavare dei KPI per la salute a livello sociale; 6) simulare l’impatto della transizione digitale e verde sul funzionamento del mercato del lavoro, anche alla luce di una crescente domanda di posti di lavoro legati al settore sanitario (da coordinare con il WP5).
Leader: Prof. Mario Paolucci, CNR
Il WP3 ha come obiettivi: 1) identificare i KPI che favoriscono la trasmissione del “know-how” tra generazioni – in particolare per le arti e i mestieri, e conoscere le migliori pratiche di condivisione intergenerazionale della conoscenza; 2) favorire la creazione di nuove forme di imprenditorialità in età avanzata; 3) comprendere i cambiamenti nelle preferenze e negli atteggiamenti degli anziani rispetto alla domanda di beni e servizi; 4) identificare i fattori trainanti della co-creazione dati i nuovi prodotti e i cambiamenti tecnologici; 5) identificare modelli di investimento per una “Silver ecology” anche legata ad un maggior impegno civico.
Leader: Prof. Margherita Borella, Università di Venezia
Il WP4 ha come obiettivi: 1) analizzare gli interventi di welfare nel corso della vita e il loro impatto in età avanzata; 2) caratterizzare una “mappa geografica delle pensioni” in termini di servizi, potere d’acquisto e facilità di accesso alle prestazioni assistenziali per le persone a rischio di povertà o fragilità finanziaria; 3) valutare il grado di copertura previdenziale e gli eventuali mismatch avvalendosi di metodologie di valutazione d’impatto delle politiche; 4) analizzare i diversi modelli di welfare integrato (comprese le pensioni professionali e l’assicurazione sanitaria a livello aziendale) e il gradiente Nord/Sud; 5) misurare il “gap pensionistico”, ovvero le situazioni di povertà in età avanzata per mancanza di risorse o di informazioni e sviluppare un “modello integrato” di risparmio previdenziale.
Leader: Prof. Emilia Di Lorenzo, Università di Napoli
Il WP5 ha come obiettivi: 1) stimare l’impatto del processo di riforma delle pensioni sull’offerta di lavoro, sull’accumulazione di ricchezza e sul benessere; 2) comprendere il ruolo del mix pensionistico pubblico/privato per una forza lavoro che invecchia e il ruolo dell’alfabetizzazione finanziaria come determinante del divario pensionistico; 3) fornire una mappa completa degli strumenti finanziari/assicurativi che accompagnano il processo di invecchiamento utilizzando un approccio di ciclo di vita; 4) analizzare – in collaborazione con lo Spoke 9 – soluzioni tecniche in diversi contesti di rischio per soddisfare la domanda di protezione in età avanzata; 5) fornire una tassonomia completa e la distribuzione regionale delle pratiche di assistenza a lungo termine (LTC) esistenti e fornire stime e proiezioni future della sostenibilità di un sistema di LTC.
Principali risultati
- Analisi del processo di obsolescenza della produttività, tra imprese e all’interno delle stesse (si veda protocollo d’intesa con GPTW)
- Identificazione e mappatura dei rischi legati al lavoro e dei punti trigger nelle carriere lavorative– modellizzazione della “capacità di guadagno”
- Identificazione e mappatura delle condizioni di lavoro legate alla salute– indicatori della qualità della vita
- Tassonomia ed evoluzione delle preferenze per beni e servizi e comportamenti – protocollo d’intesa con Osservatorio Salute
- Innovazione, transizione verde e digitale nella silver economy– accesso ai dati
- Identificazione e misurazione delle dimensioni del cosiddetto “invecchiamento diseguale”– indicatori e dati
- Modelli di sistemi di welfare, modelli di risparmio e di consumo– “gap pensionistico”
- Modelli e misurazione dell’alfabetizzazione finanziaria: indicatori e dati
- Politiche pensionistiche, previdenza finanziaria e progettazione assicurativa– modelli