L’evento Agevity a Milano si è svolto nella suggestiva sede dell’Università Bocconi in via Röntgen ed ha visto una nutrita partecipazione di Aziende e organizzazioni no-profit attive nel settore della Silver Economy. Presenti anche le istituzioni per contribuire a delineare gli scenari presenti e futuri del settore, nonché le opportunità a disposizione a sostegno dell’innovazione e dell’imprenditoria. Un grande sforzo organizzativo da parte del Silver Economy Network che ha premiato in termini di partecipazione e qualità.
Nutrito il contingente Age-It all’evento. Durante la prima giornata, Sabrina Prati di Istat (Spoke 1) ha tenuto una key lecture “Dalla lettura degli scenari demografici le priorità per l’Italia”. Nel pomeriggio, si è tenuto un workshop sul tema “Le opportunità del PNRR per governare la transizione demografica: il ruolo di AGE-IT per il presente e il futuro”. Hanno partecipato Carlos Chiatti dell’hub che ha coordinato rappresentanti degli Spoke 5 (Marco Albertini), 6 (Claudio Lucifora) e 9 (Marco Sacco). Il workshop ha dato evidente dimostrazione di come la convergenza delle filiere di ricerca Age-It stia già dando concreti risultati in termine di accelerazione delle stesse, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto scientifico. Dopo 20 mesi di progetto già il Programma è in grado di fornire ai policy makers ed alle aziende indicazioni concrete per strategie e servizi nel settore dell’ageing.
La seconda giornata si è aperta con il Prof. Claudio Lucifora dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ha presentato i progressi del Programma Age-It nella sessione plenaria. Sempre in plenarie è poi intervenuto Vincenzo Galassso, leader dello Spoke 7. A seguire un workshop dedicato alla ricerca sanitaria sull’invecchiamento in salute, condotto da esperti dello Spoke 2 (Fabrizio d’Adda di Fagagna), 3 (Patrizia Querini), 4 (Guido Iaccarino), 8 (Carlo Ferrarese) e 10 (Fulvio Ricceri). Questo incontro ha offerto un’importante occasione per discutere delle ultime innovazioni nel campo della ricerca biomedica per promuovere un invecchiamento attivo e sano, dalla cellula alle politiche sanitarie.
Nutrita anche la partecipazione allo stand informativo del Programma, dove i partecipanti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con interessanti realtà che hanno fornito spunti per un confronto sulle frontiere dell’innovazione nella Silver Economy: EosLiber (che realizza innovativi prodotti editoriali su misura, integrando l’uso della realtà aumentata), eArs (che realizza narrazioni audio su misura, audioguide, AudioZoom e Podcast con l’obiettivo di rendere la cultura più accessibile), Medica GB (attiva nel settore dei servizi domiciliari integrati a tecnologie innovative per telemonitoraggio e telemedicina) e Luracare (attiva nel settore nell’odontoiatria domiciliare per anziani).
Agevity 2024 dimostra ancora una volta l’importanza di una collaborazione sinergica tra il mondo accademico, industria e istituzioni per affrontare le sfide dell’invecchiamento. Il consolidamento di questa collaborazione sarà un elemento chiave nella strategia vedrà posizionare l’Italia al centro della scena globale nella ricerca e nell’innovazione in questo settore.